Patriottismo e storia della matematica
speaker: Alessandra Fiocca (Università di Ferrara)abstract: Nell’Ottocento la storia della matematica si è imposta come disciplina autonoma rispetto alle altre storiografie. Dopo i primi studi pionieristici di Giambattista Venturi(1746-1822), Pietro Cossali (1748-1815), Pietro Franchini (1768-1837), Giambattista Guglielmini (1763-1817) tra la fine del Settecento e i primi decenni dell’Ottocento, i quattro volumi dell’Histoire des Sciences Mathématiques en Italie (1835-1841) di Guglielmo Libri (1802-1869) hanno impostato il lavoro dei successori ottocenteschi, da Baldassarre Boncompagni (1821-1894), a Silvestro Gherardi (1802-1879), Gilberto Govi (1826-1889), Pietro Riccardi (1828-1898), ma anche Angelo Genocchi (1817-1889) e Placido Tardy (1816-1914). La maggior parte di questi scienziati sono stati esuli politici, in Francia o in Stati Italiani aperti alle nuove richieste politiche e sociali. Alla luce di questa considerazione, verranno riconsiderate le opere dei principali protagonisti della storiografia matematica ottocentesca del periodo pre-unitario.
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